Euro 2012 e le notti magiche dei ragazzi Italiani di Melbourne

MELBOURNEPUNTOIT.COM – The Italian NewsPaper of Melbourne –

– da Il Globo del 2 luglio 2012 – La passione per la Nazionale di calcio si è ringiovanita a Melbourne grazie alla presenza di circa un migliaio di nuovi italiani. Ragazzi e ragazze provenienti dal bel paese che in questi ultimi anni hanno affollato la capitale del Vittoria.

Alle serate organizzate in un locale di Bourke Street da Melbourne Puntoit, il network della comunità dei nuovi italiani di Melbourne hanno partecipato ogni volta più di un centinaio di ragazzi e ragazze, tutti coloratissimi e pronti a sfidare il freddo intenso e il fuso orario pur di seguire le partite e tifare la propria nazionale di calcio durante Euro 2012 che si è da poco concluso con il secondo posto della nostra Nazionale.

E’ stata una partecipazione vasta e molto sentita quella dei ragazzi Italiani di Melbourne alle partite – dice Andrea Buonaguidi fondatore di Melbourne Puntoit – Ogni sera, o meglio mattina si sono visti più di 100 ragazzi e ragazze. In un certo senso non è una sorpresa giacché oramai da due anni la comunità dei nuovi Italiani di Melbourne è molto ben organizzata e compatta sempre pronta a supportarsi vicendevolmente e a partecipare agli eventi o incontri.

La presenza maschile è stata dominante in queste serate ma sono veramente molte anche le ragazze che seguono le partite della Nazionale, e forse sono anche quelle che sentono di più il bisogno di stare insieme in momenti come questo, forse perché’ le riporta un po’ alle notti magiche del 2006 e quindi si sentono meno lontane da casa.

E’ un’occasione importante per rafforzare lo spirito di comunità- prosegue Buonaguidi – e anche per conoscere di persona i nuovissimi arrivati, tutti quei ragazzi e ragazze che trovano in questa nostra nuova comunità supporto e vicinanza. Molti sono poi quelli che lavorano in centro e che vanno a lavoro direttamente appena usciti dal locale senza nemmeno aver dormito un minuto in tutta la notte pur di partecipare.

Il momento più toccante è senza dubbio quello dell’inno – continua Buonaguidi – Durante la prima partita è venuto spontaneo a tutti cantarlo a voce alta e credo che chiunque nel locale ne sia stato toccato, poiché anche i baristi, i gestori e i clienti normali sono venuti nella sala ad ascoltarci, anche loro strabiliati. E’ stato veramente un momento toccante e da brividi che si è poi ripetuto ogni volta ad ogni partita.

E’ Claudia Masina, una ragazza italiana che gestisce un ristorante italiano a San Kilda a confermare quest’aspetto, – Io non sono una tifosa di una squadra in particolare nel campionato italiano, ma seguo con passione la Nazionale sin da quando ero piccola, La prima partita, al momento dell’inno c’è stato questo canto spontaneo di tutti, avevo i brividi, eravamo tutti uniti, è stato incredibile.

Nella penultima partita con l’Inghilterra – conclude Buonaguidi – c’erano gli inglesi molto su di giri e leggermente eccessivi nei commenti, ma siamo stati bravi a restare concentrati su noi stessi fino al rigore finale di Diamanti quando il locale è esploso in un boato di gioia e contentezza che ha fatto fermare i passanti che andavano a lavoro e farli affacciare alle finestre per vedere cosa stesse succedendo li dentro.

Le serate si sono poi concluse con una colazione di massa in centro alla luce del mattino appena iniziato, il modo migliore per concludere queste notti magiche tutti insieme così lontani da casa ma anche così vicini con il nostro essere italiani all’estero.

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