Il Puntoit sulla Serie A. Caccia alla Juventus

MELBOURNEPUNTOIT.COM – The Italian NewsPaper of Melbourne –

Il nuovo campionato è iniziato e la caccia ai campioni d’Italia degli ultimi cinque anni è ufficialmente aperta. Il lungo calciomercato estivo si è chiuso e l’impressione è che il gap fra la Vecchia Signora e le avversarie sia ulteriormente cresciuto. Marotta con la cessione di Pogba ha fatto un piccolo capolavoro e non contento ha calato il jolly a sorpresa rubando agli avversari più pericolosi i giocatori più rappresentativi (Higuain al Napoli e Pjanic alla Roma). In più si è assicurato Benatia, il centrale più forte sul mercato e collaudatissimo per il campionato italiano, senza dimenticare il ritorno di Cuadrado e l’acquisto di Pjaca e Dani Alves. Sulla carta quindi il campionato è bello che finito prima ancora di iniziare ma fino che i numeri non diranno il contrario tutti sono autorizzati a sognare.

Le avversarie sembrano ancora molto lontane e se la Juventus è riuscita a vincere nell’anno della rifondazione, dopo l’addio a Pirlo, Vidal e Tevez, prepariamoci ad assistere ad altri anni di monologhi bianconeri.

Il Napoli ha fatto un mercato intelligente, rinforzando la squadra con innesti mirati nel reparto arretrato con Tonelli e Maksimovic e a centrocampo con Zielinski e Diawara. Ora la rosa è veramente competitiva e i ricambi sono all’altezza dei titolarissimi, cosa che l’anno scorso ha invece limitato e non poco le ambizioni dei ragazzi di Sarri. C’è solo da capire quanto peserà la partenza del Pipita, ma penso che Milik possa sostituire degnamente l’argentino e che Gabbiadini possa fare quel salto di qualità che potrebbe consacrarlo definitivamente ai grandi palcoscenici.

La Roma ha una rosa competitiva e collaudata dall’ottimo finale della scorsa stagione ma già ha rovinato tutto con lo scellerato preliminare contro il Porto dove ha perso non solo la faccia ma anche un bel mucchio di soldi. Qualche buon acquisto come Vermaleen, Bruno Peres e Mario Rui (che però starà fuori parecchio) non sono sufficienti a meno che quest’anno Dzecko non incominci a centrare la porta con grande continuità.

Dietro queste tre il vuoto… L’Inter ha investito tanto, ha preso anche buoni giocatori ma resta sempre l’impressione che manchi qualcosa, in più un allenatore nuovo che deve dimostrare ancora la sua bravura e tanti galletti nel pollaio con pochi posti disponibili e tanti giocatori superpagati che si dovranno accomodare in panchina. Sul mercato del Milan meglio stendere un velo pietoso, non a caso il povero Galliani è stato il bersaglio preferito dell’immancabile ironia dilagante sul web. La vendita ai cinesi aveva dato speranza ai tifosi rossoneri ma alle promesse di pesanti investimenti sul mercato non sono seguiti i fatti e Montella (che alla Samp ha mostrato diverse lacune) dovrà fare il possibile col materiale a disposizione è già si aprono le scommesse se arriverà o no a mangiare il panettone.

Dopo le prime due giornate le uniche squadre a tenere il passo della Juventus sono state la Sampdoria di Gianpaolo e il Genoa di Juric. I blucerchiati hanno venduto (bene) i pezzi pregiati, facendo piazza pulita di quei giocatori che l’anno passato si erano resi protagonisti di una stagione indecorosa. Ha investito su giovani di talento e ha rinnovato la scommessa Muriel, che quest’anno sembra il fratello buono di quello visto l’anno scorso, unico dubbio è la tenuta difensiva dove le seconde linee degli anni passati sono diventati i titolari. I rossoblù per la prima volta da molti anni non rivoluzionano la squadra e tengono i giocatori più rappresentativi fatta eccezione per il solo Ansaldi. In più qualche nuova scommessa come Ocampos e il giovane Simeone ed un allenatore come Juric, scuola Gasperini, che garantisce continuità. Sulla carta Juric dovrebbe portare idee e gioco del suo maestro, senza quel pizzico di follia e sfrontatezza dettata dalla presunzione a volte eccessiva del Gasp. Finalmente capiremo se quella presunzione era la sua forza o un suo limite.

Buone squadre anche per Sassuolo e Torino che lotteranno sicuramente per l’Europa, hanno un po’ deluso il mercato della Fiorentina e della Lazio che di base restano le squadre dell’anno passato e dovrebbero confermarsi nel gruppone in lotta per il quarto posto. Tutte le altre dovranno guardarsi le spalle e se il Crotone non sembra all’altezza delle altre, Pescara e Cagliari da neo promosse sembrano invece in grado di dire la loro rendendo la sfida salvezza la più imprevedibile del recente passato. I giochi sono aperti, buon campionato a tutti. (Fabio Petulicchio)

terza-di-campiomato-2

———- ♦ ——— אמת ——— ♦ ———-

MELBOURNEPUNTOIT.com – The Italian NewsPaper of Melbourne

(Please Note: Melbourne Puntoit is not affiliate to any government agency, institution and/or committee and do not receive or use any public funds, neither Italians or Australian. It takes time to manage this website, If our contents have been in any way useful to you please consider making a small donation).